Achille è un ragazzino pugliese che diventa balbuziente dopo la morte del padre. La sua famiglia si divide: c'è chi vuole spedirlo dallo "strizzacervelli", chi propone una cura dall'otorino, chi, invece, lo porta in chiesa per fare i gargarismi con l'acqua santa. Fino a che il piccolo Achille viene spedito in una grande clinica, popolata da tanti pazienti, tra cui spicca la bella e infelice Alessandra. Ed è proprio in questa clinica che il piccolo Achille stringe una profonda amicizia con Remo, un logopedista un po' strampalato, dedito alla costruzione di strane macchine.