Un editore americano vuole impossessarsi delle lettere d'amore scritte dal poeta Jeffrey Ashton alla sua amante Giuliana Bordereau durante la prima metà dell'Ottocento. Per far questo si finge uno scrittore in cerca di ispirazione e affitta alcune stanze di un palazzo a Venezia, dove ancora vive Giuliana, ormai ultracentenaria. Oltre alle domestiche, la sola altra persona che abita nella casa è Tina, nipote dell'anziana donna. L'editore, nonostante la diffidenza mostratagli da Tina, è fiducioso di riuscire nel suo intento; ma il confessore di Giuliana lo avverte che la sua presenza nel palazzo rischia di provocare una tragedia, come d'altra parte lascia presentire lo strano comportamento di Tina.