Wim Wenders, che è anche voce narrante, segue lo stilista Yohji Yamamoto tra Tokyo e Parigi alternando lo sguardo sullo sviluppo di una collezione a momenti di vita quotidiana e riflessioni intimiste. Il documentario è concepito come un diario in cui si riflette di moda ma anche del cambiamento della società che sta vivendo il passaggio tra analogico e digitale.