Daniel Jackson viene ritenuto morto in missione, mentre è in realtà tenuto prigioniero dall'alieno anfibio Nem, un Oannes, che ha manipolato e suggestionato il resto della squadra inculcando loro falsi ricordi per evitarne il ritorno sul pianeta. L'alieno crede che Jackson sia un servitore dei Goa'uld e che possa sapere qualcosa sulla scomparsa della sua compagna, avvenuta 4000 anni prima nella città di Babilonia.