Un bambino, figlio di genitori separati, viene rapito dalla madre che, per motivi di affidamento, non acconsente ad un intervento a cui il piccolo deve sottoporsi. La madre, accortasi del rischio, tenta di portare il bambino ad una clinica che effettua operazioni senza il bisogno di trasfusioni di sangue, ma i medici non lo accettano perché necessitava di un trattamento iniziale prima dell'intervento. Rintracciata in tempo, la donna viene convinta a lasciare che il figlio sia operato. Giulia scarta il pacchetto inviato da Carla Monti e la bomba esplode: Paolo Libero si ferisce gravemente per salvarla in tempo.